Oggi è molto facile regolare a proprio piacimento la temperatura dei radiatori della propria abitazione, ma, soprattutto, regolarli in maniera da evitare sprechi energetici e dispersione di calore inutili, oltre che dispendiosi, in tutti i sensi.
Regolare la temperatura dei radiatori con valvole termostatiche
Le valvole termostatiche, per altro obbligatorie oggi secondo la normativa vigente per la riqualificazione energetica degli impianti e degli edifici, consentono di regolare la temperatura dei radiatori di casa. Le valvole infatti consentono di ridurre il flusso d’acqua calda nei radiatori, o punti d’accesso, quando non vi è necessità.
Ossia: le valvole termostatiche, opportunamente regolate con temperatura a proprio piacimento o bisogno, dirottano l’acqua calda verso i radiatori che (ciò e rilevato da un sensore termico) necessitano di maggiore apporto di calore per raggiungere la temperatura impostata. I radiatori che hanno “fatto il loro lavoro”, per azione della valvola, si chiudono, l’acqua procede verso gli altri punti d’accesso (aperti) fino al raggiungimento della temperatura desiderata. Il risparmio energetico e la riduzione della dispersione termica sono notevoli.
Regolare al temperatura dei radiatori con cronotermostati
Oltre all’azione delle valvole, esistono in commercio i cronotermostati per regolare la temperatura dei radiatori a proprio piacimento e “a tempo”. Vediamo cosa sono. I cronotermostati consentono di modulare la temperatura necessaria, il tempo e la durata. Tipologie di regolazione termica a tempo:
Cronotermostati che consentono la regolazione oraria: in base alle ore della giornata verrà raggiunta una temperatura diversa (appositamente impostata)
Regolazione settimanale: in base al periodo si può alzare o meno la temperatura o si può pianificare l’attività dei radiatori ogni 7 giorni.
Regolazione stagionale: come appare ovvio, tali cronotermostati ti consentono di regolare la temperatura radiatori su base stagionale, diminuire la temperatura (e l’azione) nei mesi più caldi o di maggior luce, oppure di aumentarla all’inverso.
Molto semplice.