Quando ci si mette a fare dei lavori in casa, ci si può trovare in difficoltà perchè non si sa quale risulta essere il chiodo più adatto a una precisa lavorazione. Con questa guida ti spiegherò passo passo quale chiodo scegliere e per quale utilizzo.
I chiodi hanno diverse forme e funzioni e costituiscono il sistema più semplice per il fissaggio.
Per questo motivo devi scegliere il tipo ed il formato adatto per ogni lavorazione. Nei lavori in cui la solidità è l’aspetto più importante, ci sono i chiodi a testa tonda e per i lavori generici quelli rotondi a testa piatta.
Se devi fermare i piallacci ti consiglio di usare dei piccoli chiodini chiamati semenze, se fissi delle piccole mondanature usa i chiodi scanalati.
Se pensi di fare dei lavori di falegnameria dall’aspetto estetico importante, dovrai usare quelli con corpo ovale e testa ovale perchè piu resistenti e la particolare forma non danneggia il legno. Li puoi riconoscere facilmente perchè hanno una lunghezza che parte dai 12 ai 150 mm.
Se devi unire della tappezzeria usa delle borchie e per i compensati delle graffette e dei punti metallici.
Se devi unire dei pannelli per costruire dei piccoli armadietti o per fissare delle piccole cornici, usa quelli rotondi e leggeri che hanno una misura che và dai 12 ai 50mm.
Se vuoi tenere fermi fili di ferro o fissare cavi elettrici isolati usa le cosiddette “cambrette”, cioè quei chiodi rotondi a forma di U che terminano con due punte.