Le conchiglie sono il guscio protettivo di un grande numero di animali dal corpo molle, chiamati molluschi, presenti con qualche centinaia di specie anche nei mari intorno all’Italia. Le spiagge del Sud e delle isole sono terreni di caccia particolarmente ricchi.
Ricerca delle conchiglie
I posti migliori per cercare conchiglie sono le cavità rocciose e le spiagge sabbiose; il momento piú propizio è durante la bassa marea, specialmente quelle primaverili che coincidono con il plenilunio e il novilunio, o dopo un temporale. Portare con sé un arnese, per esempio una forca da giardino, per passarlo tra le alghe e i detriti, un coltello e un secchio di plastica. Munirsi anche di guanti, poiché alcune conchiglie sono ruvide e taglienti.
È bene prender nota del posto, della data e dell’ora del ritrovamento di ciascuna conchiglia: sarà piú facile identificarla quando si dovrà catalogare l’intera collezione.
Pulitura e lucidatura
Se nella conchiglia c’è ancora il mollusco, farla bollire in acqua per 5 minuti e poi togliere l’animale con un ferro ricurvo o un coltello.
Spazzolare le conchiglie con una spazzola rigida e lavarle bene. In certi casi, può darsi che si preferisca lasciare intatte alcune interessanti incrostazioni: in caso contrario, grattarle via con delicatezza. Se le incrostazioni sono particolarmente ostinate, immergere le conchiglie in parti uguali di acqua e candeggina; controllarle spesso mentre sono a bagno e tirarle fuori se la candeggina comincia a renderle opache o a bucarle; poi, sciacquarle bene. Se all’interno sono rimasti dei frammenti di mollusco, immergere le conchiglie in alcol denaturato per alcuni giorni perché con la decomposizione non si formino cattivi odori. Asciugarle e poi riempirle con carta velina.
Per far risaltare il colore e la lucentezza, strofinare le conchiglie con un panno che non lasci peli, inumidito con olio per neonati, poi lucidare con un panno morbido, asciutto.
Esposizione della collezione
Classificare tutte le conchiglie, poi fissarle su tavole di cartone ed esporle in bacheche, simili a quelle usate per le collezioni di farfalle. Oppure, disporre le conchiglie su uno strato di ovatta sopra vassoi o scatole di plastica trasparenti.