Tra le operazioni fondamentali di manutenzione ordinaria e straordinaria delle canne fumarie, come stabilito dalle norme sulla sicurezza e sulla riduzione dell’inquinamento, c’è la pulizia. Ecco come va effettuata e ogni quanto.
La pulizia della canna fumaria è fondamentale oltre che obbligatoria affinchè essa possa essere considerata a norma di legge. ma come va effettuata? Ogni quanto? Ecco alcune indicazioni fornite dai nostri esperti per un’operazione di manutenzione utile ed efficace.
Come si fa la pulizia delle canne fumarie?
La pulizia delle canne fumarie può essere effettuata in due modi, o dall’alto o dal basso. Per effettuarla bisogno munirsi di alcuni attrezzi:
– scovolo: è una spazzola con raggi metallici, in acciaio, e deve avere un diametro pari a quello della canna fumaria
– asta ad innesti
– prodotti scrostanti: di solito si tratta di tronchetti di materiale specifico combustibile che servono a staccare la fuliggine dalla parete della canna fumaria
– fune da applicare alla spazzola nel caso di un intervento dall’alto
Passiamo alla procedura. Come si può facilmente comprendere è necessario far scorrere la spazzola all’interno della canna fumaria asportando i detriti di fuliggine presenti lungo le pareti della canna stessa.