L’indivia riccia cotta in padella è un contorno particolarmente gustoso e facile realizzare.
Infatti la ricetta, per elaborarlo, prevede semplicemente di cuocere in una padella dell’indivia riccia, aggiungendole pochissima acqua e qualche pizzico di sale.
Appena l’insalata è divenuta morbida, viene insaporita con dei filetti di acciughe e dei capperi sminuzzati, qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva e una spolverata di pepe nero.
Quindi la preparazione è lasciata sul fuoco ancora per pochi minuti, fino a quando i vari ingredienti, che la compongono, si sono amalgamati.
Una volta pronta, l’indivia riccia cotta in padella va lasciata riposare.
Infatti risulta più gustosa tiepida, o temperatura ambiente.
In ogni caso, come è stato accennato prima, è indicata ad essere servita come contorno e, in particolare, si rivela ideale ad accompagnare tutte le pietanze a base di carne bovina, suina, o di pesce, che sono state cucinate alla griglia.
Detto questo e prima di procedere oltre, ritengo sia interessante specificare che la ricetta, di cui ci stiamo occupando, nasce come piatto di riciclo, per consumare dell’indivia un po’ appassita e quindi poco adatta ad essere consumata cruda.
Tuttavia il risultato che se ne ottiene è talmente saporito, che nulla vieta di cucinarla anche con dell’insalata fresca, acquistata appositamente.
Occorrente
Ingredienti per 2 persone:
600 g di indivia riccia
40 g di capperi sott’aceto sgocciolati
5 filetti di acciughe sott’olio sgocciolati
Olio extravergine d’oliva
Pepe nero
Sale
Preparazione
Sfogliate l’indivia riccia, privatela del gambo e di eventuali parti guaste.
Quindi lavatela sotto l’acqua corrente.
Via via che la pulite, ponetela in una padella, che abbia un diametro di 28 cm e che sia provvista di rivestimento antiaderente.
Inoltre, nel compiere questa operazione, non strizzate le foglie, in quanto l’acqua loro attaccata, fornirà l’umidità necessaria alla cottura.
Piuttosto tagliate a metà quelle più lunghe e, quando avrete finito di lavarle tutte, aggiungete loro due generosi pizzichi di sale.
A questo punto sistemate un coperchio sulla padella.
Ponete il recipiente sul fornello grande della vostra cucina.
Accendete quest’ultimo a fuoco medio-basso e, mischiando l’insalata di tanto in tanto, fatela cuocere, fino a quando si sarà ben ammorbidita.
Nel frattempo tritate grossolanamente i capperi e le acciughe.
Poneteli in una ciotolina e, appena l’indivia si sarà cotta, trasferiteli nella padella.
In questa aggiungete anche due cucchiai di olio extravergine d’oliva e una spolverata di pepe nero.
Quindi alzate la fiamma e, mischiando ripetutamente la preparazione, fatela cuocere, fino a quando tutti gli ingredienti, che la compongono, si saranno amalgamati e l‘acqua, che eventualmente è ancora presente, si sarà asciugata del tutto, lasciando l’insalata appena umida.
A questo punto spegnete il fornello.
Aggiustate di sale la pietanza realizzata, ricopritela e lasciatela riposare, finché deciderete di consumarla.
Ecco, l’indivia riccia cotta in padella è pronta! Provate a cucinarla anche voi: seguite con precisione le indicazioni, che vi ho fornito, ma non dimenticate di aggiungere un pizzico di passione!
Servizio e consumo
Come è stato spiegato prima, l’indivia riccia cotta in padella va servita tiepida, o a temperatura ambiente.
In ogni caso è indicata ad essere proposta come contorno e, in particolare, si rivela ideale ad accompagnare tutte le pietanze a base di carne bovina, suina, o di pesce, che sono state cucinate alla griglia.
Conservazione
Se non la terminate subito, appena l’indivia riccia cotta in padella si sarà raffreddata, potrete trasferirla in un contenitore a chiusura ermetica.
Quindi potrete riporla sia in frigorifero, che in freezer.
Nel primo caso si manterrà per 2-3 giorni.
Nel secondo, invece, rimarrà inalterata anche per 1 mese, ma sul recipiente sarà opportuno apporre una targhetta, che ne riporti la data di confezionamento.
Al momento di consumarla, dopo averla eventualmente scongelata, non dovrete fare altro che riscaldarla velocemente in un microonde, o in una padella, aggiungendole un filo di olio extravergine d’oliva.